La Costituzione in un libro e in un gioco
A Natale, fra i doni che ho ricevuto, ce n’è uno che mi riempie di gioia per tre motivi:
- era assolutamente inaspettato,
- arriva da una persona che stimo infinitamente: Andrea Franzoso
- mi permette ancora una volta di commentare pubblicamente e compiutamente il lavoro che questo giovane sta portando avanti con grande impegno e dedizione in molte scuole
Dall’ufficio stampa di DeaPlaneta Libri è arrivato per me “Il grande gioco di Viva la Costituzione”.
Insieme al libro “Viva la Costituzione”, a inizio dicembre ne avevo acquistato uno da regalare a un paio di mamme che – oltre ad essere insegnanti e amiche – mi danno una mano nel catechismo.
Essendo un regalo, non avevo potuto “guardarci dentro”, però…
Ma questo dono mi ha dato modo di completare la conoscenza delle creazioni nate dalle idee di Andrea e di alcuni collaboratori sulla Costituzione.
Ora che ho aperto il mio regalo e letto il libretto che c’è dentro con i testi di Andrea, posso pubblicare per lui, e per tutti quelli che mi leggono, alcuni pensieri.
Caro Andrea,
nei giorni prima del Natale ho ripensato a tutto quello che stai facendo per molti ragazzi delle nostre scuole su temi tanto importanti che ogni cittadino italiano dovrebbe conoscere. E ti scrivo così, perché anch’io mi sono sorpresa a scoprire molte cose!
Quando ero studentessa (sono passati un bel po’ di anni), ricordo che fra i testi di studio avevo un libretto di Educazione Civica: era marroncino, piccolo, un po’ anonimo. Non ricordo se era spiegata la Costituzione; di sicuro non così bene come l’hai spiegata tu con queste due pubblicazioni.

Certo, i tempi sono cambiati, bisogna trovare modi nuovi per catturare l’attenzione dei ragazzi (lo vedo io a catechismo!).
Ed ecco che – dopo il tuo libro – è nato anche Il grande gioco di Viva la Costituzione.
Ho letto il Manuale della Costituzione a corredo del gioco: pur essendo un libretto piccolo piccolo, ho imparato molto, e ho qualcosa da dirti anche su quanto è contenuto.

La Costituzione “dal basso”
I primi 12 articoli sono presentati e commentati con quel linguaggio semplice che vado sempre rincorrendo quando discorro con i miei ospiti delle “interviste dal basso”.
Eppure c’è racchiuso il senso di quello che i Padri Costituenti hanno voluto mettere nella nostra “Legge delle Leggi”.
Usando poche parole non trascuri di ricordare ai nostri ragazzi (che sono i destinatari primi di questo gioco) in quale contesto è nata l’Italia unita dove viviamo oggi, e quanto davvero è bello questo documento fondamentale nato da un’azione corale di persone di idee contrapposte, ma che hanno saputo trovare un buon compromesso per gettare le fondamenta del nuovo Paese.
La nostra fortuna
Io e te apparteniamo a due generazioni che hanno conosciuto alcuni dei Padri Costituenti: Nilde Iotti, Tina Anselmi, Sandro Pertini…
Non ho una formazione classica e forse solo ora – (appena prima dei miei 49 anni di vita!!) – capisco davvero quanto sia importante non perdere la memoria di quello che è accaduto per formare la nostra Italia.
Forse perché ho anche la fortuna di vivere in una famiglia di artisti che portano negli spettacoli che creano le storie di memoria della resistenza, dei partigiani…
Grazie per il tuo prezioso lavoro
Non essendo insegnante non so come venga presentata oggi l’Educazione Civica a scuola, ma so che tu stai facendo un lavoro prezioso, collaborando con molti istituti scolastici.
Credo che i ragazzi che incontri nelle scuole e a cui porti le testimonianze che hai messo nel libro, si avvicineranno in modo diverso alla nostra Costituzione, più di quanto non abbiamo fatto noi ai nostri tempi.
Ti ringrazio per tutto quello che fai per l’Italia e per i ragazzi, che sono il nostro futuro!
Caro lettore, ora mi rivolgo a te: se ti ho incuriosito puoi trovare le pubblicazioni di Andrea qui:
– Il libro “Viva la Costituzione” (alla sesta ristampa – dato aggiornato a ottobre 2021)
– Il “Grande gioco di Viva la Costituzione”
Prima di lasciarti, ti dico un’ultima cosa: queste due pubblicazioni, insieme al piccolo #Disobbediente rientrano nel progetto dell’editore intitolato “In classe con l’autore“:
Una bella opportunità per avvicinare i ragazzi ai libri e agli autori: dopo la lettura dei libri si può organizzare con la classe un incontro (in presenza oppure online) con l’autore.
Di Andrea Franzoso ho scritto molto sul mio blog, già dai tempi di Medium.
Occupa un posto speciale fra i miei autori preferiti: ha una bella scrittura, parla ai ragazzi “da cuore a cuore”, e si occupa di temi importanti!
Ma se vuoi seguire Andrea, lo trovi su Facebook, qui: https://www.facebook.com/andrea.franzoso.79