“Essere pazienti significa anche trovare la capacità di perdonare e di perdonarci: realizzare che non dobbiamo per forza fare ottime performance ogni singolo giorno della nostra vita. A volte saranno performance pessime e a volte non performeremo affatto. E va bene così.”
Raffaele Gaito
Concediti di sbagliare.
Così si intitola il capitoletto del libro “L’arte della pazienza – come essere perseveranti in un mondo frenetico” da cui ho estratto la citazione che hai appena letto.
Chi mi conosce e mi segue, sa che qualche mese fa ho dovuto sistemare il cuore, con un intervento piuttosto lento nella ripresa. E ci si è messo anche il Covid.
Anche io ho dovuto arrendermi e lasciare che il tempo sistemasse le cose. Ancora oggi non sono pienamente a posto, ma queste parole di Raffaele mi danno conforto.
Ho imparato anch’io a dirmi: “Silva, va bene così!”, quando cerco di tornare a fare le cose che prima di settembre 2020 facevo e trovo ancora difficili.
O anche quando le cose riesco a farle, ma non con gli standard pre – intervento. Quello che non è cambiato è la passione per gli altri e per fare le cose fatte bene. Se invece di un giorno ce ne vogliono due… Pazienza!
Se stai leggendo queste mie parole e sei arrivato fin qui, ti invito a rileggere le parole che ho citato all’inizio sulla pazienza.
E, se ti va di leggerlo tutto il libro di Raffaele, qui trovi tutte le informazioni:
https://www.raffaelegaito.com/larte-della-pazienza-libro/
Buona pazienza!